Scheda n. 880

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica a stampa

Data

Data certa, 1634

Titolo

O mio cor che di spene / Del Sig. Bonivento Boniventi

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Boniventi, Bonivento

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1634]

Descrizione fisica

P. 40-41

Filigrana

Non rilevata

Note

Il brano è corredato da sigle per l’esecuzione con la chitarra spagnola

Titolo uniforme

O mio cor che di spene. Aria strofica

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria strofica, re minore, 3/1)
O mio cor che di spene

Trascrizione del testo poetico

O mio cor che di spene
Fosti un tempo nodrito
E tra doglie e tra pene
Oltragiato e schernito
Se tu resti tradito
Cangia cangia pensiero
O mio cor prigioniero.

Questo nome di fede
Fe quell’alma superba
Or la cara mercede
Ad altrui si riscerba
Non soffrir pena acerba
Cangia cangia desio
O tradito cor mio.

Se la florida etade
Di immutabil fermezza
Non ritrova pietade
Nell’altera bellezza
Fuggi tanta fierezza
Cangia cangia tua voglia
Non soffrir tanta doglia.

Farmi schiavo soggetto
Di beltà si fugace
E far segno al mio petto
D’uno sguardo mendace
E pensiero fallace
Cangia cangia l’ardore
O tradito mio core.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rsc - Roma - Biblioteca del Conservatorio "S. Cecilia"
collocazione G.SC 5.E.5.1.19

Scheda a cura di Giulia Giovani
Ultima modifica: