Scheda n. 8768

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1611-1640

Titolo

Chi del mondo tiranno

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Arie e cantate (n. 8731/32)

Redazione

[Roma? : copia, 1611-1640]

Descrizione fisica

C. 212-219v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

2 soprani e continuo

Repertori bibliografici

Rostirolla 2003: p. 726

Descrizione analitica

1.1: (duetto, c)
Chi del mondo tiranno

Trascrizione del testo poetico

Chi del mondo tiranno
Idolatra a’ piaceri,
Alfin altro non speri
Che tormento, e affanno.
Menzognero, bugiardo,
Inganna, o presto, o tardo;
Quanto riceve honore,
Tanto porge dolore.
Tal la luna ha nel Ciel legge prefissa
Dal Sol riceve il lume, e poi l’ecclissa.

Se goder Alma crede
Dove regnan le pene,
Al fin con la sua speme
Perde, e inganna la fede.
Non ha il mondo variante
Piacer, o ben costante
Chi più lo serve, o prezza
Tal di terreo vapor è la natura
Dal Sol portato in alto, e poi l’oscura.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
collocazione Mss 2565.32

Scheda a cura di Federica Zaccari
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