Scheda n. 87

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica a stampa

Data

Data certa, 1685

Titolo

La fortuna sfortunata del Mondo / poesia del Sig. Alessandro Garzaria

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Albergati Capacelli, Pirro (1663-1735; conte)
autore del testo per musica: Garzaria, Alessandro

Pubblicazione

Bologna : Giacomo Monti, 1685

Descrizione fisica

P. 114-128

Filigrana

Non rilevata

Note

Il tit. si ricava dall’intitolazione a p. 114; il nome dell’A. si ricava dal front. dell’intera edizione

Titolo uniforme

A riva o nocchieri. Cantata morale, La fortuna sfortunata del Mondo

Organico

Basso e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: presto(aria, sol maggiore, 3/8)
B, A riva o nocchieri
2.1: (recitativo, c)
B, Timido a queste voci
3.1: lento(aria, re maggiore, 3/2)
B, Infelice humanità!
4.1: (recitativo, c)
B, Amai fu corrisposto
5.1: adagio(aria, sol maggiore, c)
B, O rigor d'averso fato!

Trascrizione del testo poetico

A riva o nocchieri
Si salvi chi può:
Preparasi il ponte
Sian l’ancore pronte,
Già l’mar si turbò
E i flutti più fieri
Dal sen scatenò.
A riva o nocchieri
Si salvi chi può.

Timido a queste voci
Silvio, che nella nave
Godea lieta dimora,
Su l’agirata prora
Uscì, volò, chiedè,
Amici, oh Dio, che c’è?
Qual periglio improviso il mar ci aduna?
Gli rispose un nocchier, questa è fortuna.
A simile risposta
Quasi medusa a favellare udisse,
Tacque, gelò, stupì; poi fra sé disse.

Infelice humanità!
Le tempeste più fatali,
I perigli più mortali
Per fortune a prender và
Infelice humanità!

Amai, fu corrisposto,
E allor, che vissi a mille guai sogetto,
Fui dall’uso costretto
A penar d’haver sorte:
Venni poscia alla Corte
Ivi, spinto frà primi
A i gradi più sublimi, in un momento
Dell’invidia commun’ divenni scopo,
Pur mi fu d’uopo confessar ben tosto,
Esser felicità d’essermi esposto;
Hoggi ancora che m’apre
Voraginosi abissi onda importuna,
Questo sarà fortuna?

O’ rigor d’averso fato!
O’ miseria de viventi!
Cangi stato, o muti eventi
Sia ‘l destin fausto, o malvagio
La fortuna dell’huom’ sempre è naufragio.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rli - Roma - Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana
collocazione Musica A1.10

Scheda a cura di Giulia Giovani
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