Scheda n. 8677

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1690 e il 1700

Titolo

Su le sponde latine Filli

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Cantate da camera (n. 8672/5)

Redazione

Roma : copia, [1690-1700]

Descrizione fisica

C. 53r-63v ; 81x216 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Titolo dall’incipit testuale.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, )
Su le sponde latine Filli
2.1: (aria, si♭ maggiore, 3/8-c)
Con il dardo d'un ciglio
3.1: (recitativo, )
Dimmi deh dimmi
4.1: (aria cavata, 3/4)
T'adoro, ti son servo

Trascrizione del testo poetico

Su le sponde latine
Fille la bella
Con le luci divine
Arresta ogn’alma ancella
E al balenar di due care pupille
Arde in cenere i cori a mille a mille.

«Con il dardo d’un ciglio severo
Il crudo Arciero quest’alma piagò
E la fiamma del foco sincero
Nel mio sen s’impriggionò.

A quel strale ch’il sen mi ferì
Le sue tempre Cupido gli dié,
Di sanarmi pur spero, sì, sì,
Benché Amore mi nieghi mercè!

Dimmi, deh, dimmi pure,
Mia tiranna crudele,
Fugasti, è ver, dal tuo bel seno amore
Per mostrarti ver me tigre infedele
E pur così incostante
T’adoro, ti son servo e fido amante!».

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rli - Roma - Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana
fondo Fondo Caetani
collocazione Ms.208.A.8.5

Scheda a cura di Ivano Bettin
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