Scheda n. 8410

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1650-1690

Titolo

Una volta per bizzarria

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Redazione

[S.l. : copia, 1650-1690]

Descrizione fisica

C. 180-187v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, sol maggiore, 6/8)
Una volta per bizzarria
2.1: (aria, sol maggiore, 6/8)
Ma poi voler sempre
3.1: (aria, sol maggiore, c-3)
Voglio amar sol per capriccio

Trascrizione del testo poetico

Una volta per bizzarria
Si può far qualche sproposito
io per me voglio che stia
Il mio core per poc’hore
Nelle mani d’amor sol’in deposito.

Ma poi voler sempre
Con placide tempre
Ad un Amante
Esser costante
Non lo vuò far a fé
Guardi guardi ch’in me
La fede e l’affetto
Dentro del petto
Stia ma più d’un dì
L’intendo così.

Voglio amar sol per capriccio
Non per farne professione
E di ciò n’è la cagione
Che sol per passatempo io m’incapriccio.
Quel rivolgersi il cervello
Et haver la mente inquieta
Non passar un’hora lieta
Star a colpi di martello
Sa ben la voglia mia
Ch’è una sollennissima pazzia
E tardi si trova donzella
Schernita da pena infinita
Quando il pentire o poco o nulla giova.
Così voglio che sia.

Una volta per bizzarria
Si può far qualche sproposito.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.15 (olim Arie. 45).19

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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