Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1640-1690
Titolo
A la povera mia fé
Presentazione
Partitura
Fa parte di
composizioni vocali da camera (n. 8391/10)
Redazione
[S.l. : copia, 1640-1690]
Descrizione fisica
C. 89-96v
Filigrana
Non rilevata
Note
La lettera A è stata erroneamente inserita come capolettera dal copista. L’incipit autentico è "La povera mia fé" come si evince anche dalle concordanze. Le altre due fonti testimoniano una intonazione per Soprano e Basso, cfr. schede nn. 5710 e 6968. Presenti significative varianti nel testo rispetto alle altre fonti note. L’indicazione "Cesarini Carlo del Violino" cancellata con tratto di penna è di mano recente.
Titolo uniforme
La povera mia fé. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (aria, sol minore, c3/2)
La povera mia fé
La povera mia fé
2.1: (arioso, c)
Ah so ben io perché
Ah so ben io perché
3.1: Adaso(recitativo-arioso, c)
Mia fida servitù
Mia fida servitù
Trascrizione del testo poetico
La povera mia fé
Oltraggiata e vilipesa
Va chiedendo soccorso e non è intesa.
Ah so ben io perché
Filli mia fé disprezza mi sprezza
Regna l’infedeltà dov’è bellezza.
Mia fida servitù
Tu a cui d’esser costante a nulla giova
Va cercando mercede e non la trova.
Dunque che spero
Dal mio fedel servaggio
Se della servitù premi’è l’oltraggio.
La povera mia fé
Oltraggiata schernita e vilipesa.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.15 (olim Arie. 45).10
collocazione 33.4.15 (olim Arie. 45).10
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni