Scheda n. 8345

Tipo record

Scheda singola

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1715

Titolo

Chi m’insegna | Santa M:a Madalena cerca Gesù, e lo | ritrova Crocefisso, e Morto in Croce. | Cantata per la Passione | Alto solo | con | V. V. | di | Frà Fran:co M:a Benedetti d’Assisi Minor Con.le M.ro di Cappella nella Sagra | Basilica d’Assisi

Presentazione

Partitura e parti

Legami a persone

compositore: Benedetti, Francesco Maria (1683-1749)

Redazione

[Assisi : copia, 1710-1740]

Descrizione fisica

C. 1r-6v ; 215x285 mm

Filigrana

Note

Tit. dal frontespizio; il ms. è formato dalla partitura più le parti staccate del "Violino Primo", "Violino Secondo" e "Violoncello"; annotazioni sul frontespizio: "n. 4 | N° 14 | Mss. N. 114/2"; cartulazione moderna; altra copia (partitura e parti) in I-Af, Mss. N. 114/1

Titolo uniforme

Chi m'insegna o chi m’addita. Cantata, Chi m'insegna

Organico

Contralto, 2 violini e continuo

Repertori bibliografici

URFM: Benedetti, Francesco Maria: Santa Maria Maddalena cerca Gesù e lo ritrova
Bettin 2016: n. 170
Sartori 1962: p. 178

Descrizione analitica

1.1: And.te(aria, re maggiore, c)
Chi m'insegna o chi m'addita
2.1: (recitativo, c)
Delle perdite sue presaga è l'alma
3.1: Un poco largho(aria, sol maggiore, 12/8)
Se morto è il tuo Signor
4.1: (recitativo, c)
Ma che vedo infelice e che rimiro?
5.1: Allegro assai(aria, re maggiore, 3/8)
Nubi squarciatevi
6.1: (recitativo, c)
Ah no, ch'un Dio sì buono

Trascrizione del testo poetico

Chi m’insegna o chi m’addita
Il perduto mio Gesù?
Dove sei caro diletto?
Chi mi toglie il vago aspetto?
Santo amor dimmelo tu.

Delle perdite sue presaga è l’alma
Questi orrori funesti di cui s’ammanta il sole
Questo crollar della terrena mole
Dicono al cor senza sperar conforto
Piangi il tuo amor, il tuo diletto è morto.

Se morto è il tuo Signor
Come viver potrai
Fra tanti affanni e guai
Povero, povero cor.
S’hai perso il tuo tesor
Dove lo troverai
A chi ricorrerai
Nel tuo dolor.

Ma che vedo infelice e che rimiro?
È morto in croce il Redentore
Ed io ancor vivo e respiro?
E voi crudeli ingrati
Carnefici spietati
Come cotanto ardire?

Nubi squarciatevi
E i vostri fulmini
Incenerischino quei traditor.

Ah no, ch’un Dio sì buono
Non vuol vendetta,
No, brama perdono.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Af - Assisi - Biblioteca e Centro di documentazione francescana del Sacro Convento di S. Francesco
collocazione Mss. N. 114/2

Scheda a cura di Ivano Bettin
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