Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1695-1712
Titolo
Quanto mai saria più bello | Cantata à voce sola di soprano | Con violini | del sig:r Fran.co Mancini 2
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)
Fa parte di
Mancini | Cantate a voce sola (n. 8238/1)
Redazione
[Napoli : copia, 1695-1712]
Descrizione fisica
C. 1r-16r ; 210-270 mm
Filigrana
Non rilevata
Note
Titolo dall’incipit testuale.
Titolo uniforme
Quanto mai saria più bello. Cantata
Organico
Soprano, 2 violini e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: Un poco And.e(aria, la minore, 3/4)
Quanto mai saria più bello
Quanto mai saria più bello
2.1: (recitativo, c)
Irene che ne dici?
Irene che ne dici?
3.1: Allegro assai(aria, la minore, c)
La costanza nell'amore
La costanza nell'amore
Trascrizione del testo poetico
Quanto mai saria più bello
Quel ruscello
S’ei corresse in grembo ai fiori
Sempre dolce e sempre chiaro.
Ma si lagna il pastorello
Che se in quello
sia tal’hor ch’ei si ristori
Fosco il vede il sente amaro.
Irene che ne dici?
Che ti par di quel rio? Senti o crudele
Parlando del ruscello
Sì pur tel voglio dir teco favello
Tu m’intendi e tu’l sai tu sei quel rio
Spietata Irene il Pastorel son io
S’ei sempre fosse chiaro e fosse dolce
Più grato a noi sarebbe e quel tuo core
Se fosse ogn’or fedele e sempre amante
Saria più bello e tu che bella sei
Saresti ancor più bella agli occhi miei.
La costanza nell’amore
Fa il più bel della beltà
Ma se il core è traditore
Tutto il bel d’un bel sembiante
Farmi amante non potrà.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione Cantate 182 (olim 33.3.22).1
collocazione Cantate 182 (olim 33.3.22).1
Scheda a cura di Ivano Bettin