Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1690-1695
Titolo
Del Sig.r Mancini
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)
copista: Antelli, Giovanni (1634c-1696)
Fa parte di
21 Cantate (n. 8036/3)
Redazione
Roma : copia di Giovanni Antelli, [1690-1695]
Descrizione fisica
C. 29-40 (olim c. 15r-20v)
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Lontananza ah sei pur fiera. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Wright 1975: n. 109
Descrizione analitica
1.1: (aria, la minore, c)
Lontananza ah sei pur fiera
Lontananza ah sei pur fiera
2.1: (recitativo, mi minore, c)
Dicea fra me l'ombre solinghe i fiori
Dicea fra me l'ombre solinghe i fiori
3.1: (aria, la minore, c)
Augelletto che canti e voli
Augelletto che canti e voli
4.1: (aria, la minore, c)
Venticello che scherzi ogn'hora
Venticello che scherzi ogn'hora
Trascrizione del testo poetico
Lontananza ah sei pur fiera.
Ben crudele io ti pensai
Ma non mai
La tua pena appresi intera.
Dicea fra me l’ombre solinghe i fiori
Il zampillar dell’acque
Daran qualche conforto a miei dolori
Ma nulla più lungi il mio ben mi piacque
Lasso hor per me l’ombra il ruscello il fiore
Poiché lungi è il mio ben tutto è dolore.
Augelletto che canti e voli
Perché non consoli
L’afflitto mio cor.
Vai dicendo fra pari sventure
Affligge me pure
Quel crudo d’amor.
Venticello che scherzi ogn’ hora
Perché non ancora
Fai lieto il mio sen.
Dir t’ascolto con pari tormento
Anch’io mi lamento
Che lungi è il mio ben.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 15323.3
collocazione 15323.3
Scheda a cura di Manuela dell’Olio