Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1690 e il 1710
Titolo
Dal S.r Aless.o Scarlatti
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)
Fa parte di
Composizioni vocali da camera (n. 1399/7)
Redazione
[Roma : copia, 1680-1720]
Descrizione fisica
C. 21r-23v ; 81x220 mm
Filigrana
Non rilevata
Note
Titolo dall’incipit testuale. Capolettera ornato. Aria di Semira in Arsate (III,6) (Bracciano, 1683). Presente anche nella ripresa di Napoli del 1684 del Pompeo, sempre di Scarlatti, come aria di Sesto (I,2); manca però nel libretto della prima rappresentazione del Pompeo, Roma 1683, nel quale è presente, nella stessa posizione, l’aria "Non ammorzar la face".
Titolo uniforme
Arsate. Care pene che quest’alma. Aria strofica
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
URFM: Care pene
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: (aria strofica, la minore, c 3/8)
Care pene che quest'alma
Care pene che quest'alma
1.2: (aria strofica, la minore, c 3/8)
Strali amici per cui dolce
Strali amici per cui dolce
Trascrizione del testo poetico
Care pene
Che quest’alma tormentate,
Lacerate questo core.
Amor mi piaga
E mi risana amore?
Strali amici
Per cui dolce è ’l mio tormento
A che sento il vostro foco.
Cosa è l’amarvi
E l’adorarvi è poco.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rsc - Roma - Biblioteca del Conservatorio "S. Cecilia"
collocazione G.Mss. 391.7
collocazione G.Mss. 391.7
Scheda a cura di Ivano Bettin