Scheda n. 8050

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1600 e il 1700

Titolo

Cangia ventura e va’

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Redazione

[Roma : copia, XVII sec.]

Descrizione fisica

C. 92r-95v ; 81x225 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Titolo dall’incipit testuale. Capolettera ornato per mano di Silvestro Nola, copista della bottega di Lanciani.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: Allegra(aria, fa maggiore, 6/8)
Cangia ventura e va'
2.1: (arioso, c)
Chi la tracciò la prese
3.1: (aria, fa maggiore, 6/8)
Cangia ventura e può
4.1: (arioso, c)
Chi la seguì l'ottenne

Trascrizione del testo poetico

Cangia ventura e va’
Di bella sorte in sen
Per che stabil seren
Sotto un ciel, sopra un suol
Sempre non s’ha.

Chi la tracciò la prese
Per fortuna mutar mutò paese.

Cangia ventura e può
La dolce speme alzar
Per che le sirti e’l mar
Con ardir, con virtù scorse e passò.

Chi la seguì l’ottenne
Entro il porto d’honor fermò l’antenne.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rc - Roma - Biblioteca Casanatense
fondo Baini
collocazione 2486.11

Scheda a cura di Ivano Bettin
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