Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1600 e il 1700
Titolo
Cangia ventura e va’
Presentazione
Partitura
Fa parte di
Composizioni vocali da camera (n. 7887/11)
Redazione
[Roma : copia, XVII sec.]
Descrizione fisica
C. 92r-95v ; 81x225 mm
Filigrana
Non rilevata
Note
Titolo dall’incipit testuale. Capolettera ornato per mano di Silvestro Nola, copista della bottega di Lanciani.
Titolo uniforme
Cangia ventura e va'. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: Allegra(aria, fa maggiore, 6/8)
Cangia ventura e va'
Cangia ventura e va'
2.1: (arioso, c)
Chi la tracciò la prese
Chi la tracciò la prese
3.1: (aria, fa maggiore, 6/8)
Cangia ventura e può
Cangia ventura e può
4.1: (arioso, c)
Chi la seguì l'ottenne
Chi la seguì l'ottenne
Trascrizione del testo poetico
Cangia ventura e va’
Di bella sorte in sen
Per che stabil seren
Sotto un ciel, sopra un suol
Sempre non s’ha.
Chi la tracciò la prese
Per fortuna mutar mutò paese.
Cangia ventura e può
La dolce speme alzar
Per che le sirti e’l mar
Con ardir, con virtù scorse e passò.
Chi la seguì l’ottenne
Entro il porto d’honor fermò l’antenne.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rc - Roma - Biblioteca Casanatense
fondo Baini
collocazione 2486.11
fondo Baini
collocazione 2486.11
Scheda a cura di Ivano Bettin