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Titolo uniforme
Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
Sentimi per pietà trafitto amore,
Io son quel gran nemico
Delle tue verità, quel gran ribelle
Del cielo e delle stelle,
Reo pertinace e peccatore antico,
Che sol sembrai creato
Per oppormi ostinato al mio Signore.
Sentimi per pietà trafitto amore.
Sono l’empio degl’empi,
D’ogn’empietà compendio,
Ch’ho posto in vilipendio
Le leggi, i Numi e i Tempi;
Hor col capo prostrato
A pie’ di questa croce
Lambisco il suol bagnato
Del tuo sanguigno fonte,
Ch’ardir non ho di sollevar la fronte.
Sol il baciar quelle minute arene,
Scorgo l’infinità delle mie colpe,
Miro l’immensità delle mie pene
E ’l prezzo che ci volse
Per riparar co ’l danno, egual l’errore.
Sentimi per pietà trafitto Amore.
Così languente e chino
Starò sempre piangendo il mio destino,
Fin che non senta in amoroso suono
Dirmi dalla tua bocca; io ti perdono.
All’or sorgerò
E versando per amore
Vive lagrime del core
Nel mio duol trionferò
E facendomi d’appresso
Al tuo ciglio ancor ch’oppresso
Dolce un guardo ne trarrò.
Gh’esce dagl’occhi tuoi lampa sì viva,
Che moribonda ancor gl’estinti avviva.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 204.3.B.12.48
Scheda a cura di Nadia Amendola