Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Copista A. Per l’attribuzione ad A. Cesti e G. F. Apolloni cfr. Bibliografia. L’appellativo è ricavato da altra fonte.
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
[A]lpi nevose e dure
E se goder non posso, almen no 'lveggia
Valli che di Fileno
Fermate, oh Dio,
Sì, sì, sì, voglio morir
O cara libertà che vivo persi
È la via d’Acheronte a tutti aperta
E chi morir non sa, vita non merta
Trascrizione del testo poetico
[A]lpi nevose e dure
Per cui la notte e ‘l giorno
In traccia del suo core il cor passeggia
Nascondetemi pure
Quel sol, che al sol fa scorno
E se goder non posso, almen no ‘l veggia.
Valli che di Fileno
Rispondeste sovente
A i queruli cordogli, a l’alte strida,
Hor nel gelato seno
Sepellite il dolente,
E se un foco m’avvampa un gel m’uccida.
E voi dolci pensieri,
Ma troppo ambitiosi,
Che per altri sentieri
La mia pace involaste
E i miei riposi fermate, oh Dio,
Troppo vi lusingate,
Sperando nel mio sen costanza e fede
Ottener non desia chi troppo chiede.
Sì, sì, sì voglio morir.
Nacque libero il mio cor
Ma soggiace per amor
A tirannico martir.
Sì, sì, sì voglio morir.
O cara libertà che vivo persi,
E dalla morte spero,
Deh m’addita il sentiero
Onde a morir si va.
O cara libertà
È la via d’Acheronte a tutti aperta
E chi morir non sa, vita non merta.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Cass. 23.7
Scheda a cura di Alice Sbrilli