Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Testo per musica a stampa
Data
Data certa, 1688
Titolo
Alla Santità di N. Signore Clemente X. Nella degnissima promozione seguita il 22. dicembre degl’Eminentiss. Borromeo, Massimi e Carpegna. Al medesimo pontefice. Già presso era il gran dì ch’all’infinito
Presentazione
Legami a persone
autore del testo per musica: Lotti, Giovanni
Fa parte di
Pubblicazione
Copia
Descrizione fisica
Parte prima, p. 21
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Già presso era il gran dì ch'all'infinito. Forma non specificata, Alla Santità di N. Signore Clemente X. Nella degnissima promozione seguita il 22. dicembre degl'Eminentiss. Borromeo, Massimi e Carpegna. Al medesimo pontefice
Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
Già presso era il gran dì ch’all’infinito
Dovea sposar la brevità di noi
Quando ti giunse al cor celeste invito
Di tributar lo sposo in nuovi eroi.
Onde s’un astro già trino gradito
Trasse de’ re fin da confini Eoi,
Le tue stelle in miracolo inaudito
Tre Regi or crean e a lui si scorgon poi.
La lor Saba odorata è un ampio e denso
Regno d’ogni virtù, che tal si chiede
Per profumar quell’antro al nato immenso.
Quindi mai sempre in prodiga mercede
Gl’offeriran d’alta pietade incenso,
Mirra d’opre incorrotte, oro di fede.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 204.3.B.12.20
collocazione 204.3.B.12.20
Scheda a cura di Nadia Amendola