Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1700-1710
Titolo
Caldara [Un raggio solo appena]
Presentazione
Partitura
Legami a persone
autore incerto: Ziani, Marc’Antonio (ca. 1653-1715)
autore incerto: Mancini, Francesco (1672–1737)
autore incerto: Caldara, Antonio (1671c-1736)
Fa parte di
[Composizioni vocali da camera] (n. 7313/13)
Redazione
[S.l. : copia, 1700]
Descrizione fisica
C. 55r-59r
Filigrana
Note
La stessa cantata attribuita a Caldara in I-Nc 32.2.30; a Marc’Antonio Ziani in D-Müs 858 e 861; a Francesco Mancini in B-Bc 15323.
Titolo uniforme
Un raggio solo appena. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: (aria, sol maggiore, c)
S, Un raggio solo appena
S, Un raggio solo appena
2.1: (recitativo, c)
S, Amai già un tempo e solo
S, Amai già un tempo e solo
3.1: Adagio(aria, re maggiore, 12/8)
S, Ci lega Amor
S, Ci lega Amor
4.1: (recitativo, c)
S, In volto in tante ambagi
S, In volto in tante ambagi
Trascrizione del testo poetico
Un raggio solo appena
Mirai di libertà
Che una nova beltà me lo rapì
Sanò Ragion la piaga
Ma una bellezza vaga
Con cruda e maggior pena
Nel seno la riaprì.
Amai già un tempo e solo
In premio del tormento
Ebbi da Clori ingrata il pentimento
Dissi non amar più e non amai
Ma apena di due rai
Vidi il splender novello
Che accese nel mio core un incendio
Maggior quanto più bello
Obliai le catene
Mi scordai delle pene e sol mi parve
Penar per non amar
et ora che amo
Amar e disamar anelo e bramo.
Ci lega Amor
Ma la catena è d’or
La pena è cara
L’affanno è dolce
Tormenta e molce
La gioia è amara-
In volto in tante ambagi
Amar risolsi e amai
Ma qual sorte sperar deggia il mio core
Amor lo sa s’il mio destin è Amore.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Us - Urbino - Archivio della Cappella del SS. Sacramento
collocazione Armadio 3.13
collocazione Armadio 3.13
Scheda a cura di Roberta Licitra