Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Parto ma con qual core
Chi m'ascolta chi mi vede
Ecco mi parto addio
Qual ruscelletto
Trascrizione del testo poetico
Parto ma con qual core
Dir non lo so se non lo dice amore.
Lungi da queste piagge
Dove fan meraviglia agli occhi miei
E ninfe e semidei
Il destino mi tragge in altre arene
Partenza amara e pur partir conviene
Non vedrò in altro cielo
Sempre per me sì belle
Scintillar tante stelle
Per me ne meno allora
Bella vedrò così splender l’aurora
Oh dio queste son pene
Partenza amara e pur partir conviene.
Chi m’ascolta chi mi vede
Per mercede si ricordi
Si ricordi almen di me.
Tutta fede e tutta amore
Io non porto altrove il core
Benché porti altrove il piè.
Ecco mi parto addio
Ma se non è vicino
L’ultimo de’ miei giorni
Far non potrà il destino
Che a respirar quest’aure io non ritorni
E se prima che il sole
Tre volte s’indori
Al sagittario i dardi
Ella a voi non si porta
Allora dite che Rosmira è morta.
Qual ruscelletto
Che torna al mare
A voi tornare
Un dì saprò.
Del mio ritorno
Il giorno aspetto
Tornar prometto
E tornerò.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 692
Scheda a cura di Manuela dell’Olio