Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Nave che le tempeste
Non mi tradir oh cara
Se del mio amor fu cuna
Verranno i momenti
Sappi Clori adorata
Trascrizione del testo poetico
Nave che le tempeste
Dell’irato Ocean sprezza e non cura,
Né a calme lusinghiere
Facile presta fede,
Merca gloria immortale. L’Adamante
Perché a colpi più fieri
D’un Bronte affumicato
Generoso resiste fra le gemme
Vanta pregio maggior;
Così oh mia Clori
Se del mio gran rivale
Intrepida schernisci
Le minacce, gl’affetti, i preghi, i pianti,
La reina sarai de’ cor costanti.
Non mi tradir oh cara
Serbami fedeltà.
Da’ tuoi begl’occhi impara,
Che due stelle più fisse il Ciel non ha.
Se del mio amor fu cuna
Quel tuo bel sen, or tomba
Chiudi secreti
I nostri affetti
S’ancora serbasi
Ne sepolcri lampade eterne.
Verranno i momenti
Che i dolci contenti
Amor ci darà.
Più diletta
Quel piacer, che più s’aspetta
Quando lungi è la beltà.
Verranno i momenti
Che i dolci contenti
Amor ci darà.
Sappi Clori adorata,
Che se vanti bellezza
La maggior che qua giù formasse il Cielo
Devi ancor della Terra
Imitarne l’usanza
E il tuo pregio maggior sia la costanza.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 690.12
Scheda a cura di Giulia Giovani