Scheda n. 6625

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica a stampa

Data

Data certa, 1674

Titolo

La bellezza e la cortesia emule amorose nella pretensione degli affetti altrui

Presentazione

Legami a persone

autore del testo per musica: Monesio, Pietro Giovanni (?-1684)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

Parte prima, p. 101-103

Filigrana

Non rilevata

Note

Testo intonato da Giovanni Bicilli, cfr. S-Uu, vmhs 004:012

Titolo uniforme

Bellezza e cortesia. Forma non specificata, La bellezza e la cortesia emule amorose nella pretensione degli affetti altrui

Trascrizione del testo poetico

Bellezza e cortesia
Amazoni d’amore
Combattono il mio core,
Fan guerra a l’alma mia;
Olà pensieri miei, ditemi, olà
Chi de le due guerriere
Vincitrice sarà?

La vittoria a chi si dè?
Se la dono a la beltà
Con ragione all’or di me
Cortesia si dolerà;
In cimento sì fiero
Deh mi consigli almeno un sol pensiero.

Già sui campi animati
Di un leggiadro sembiante
Ha la beltà schierati
E sguardi e risi e vezzi
Amorosi campioni
Sempre de’ cori a le rapine avvezzi;
Chi passeggia i confini
De la purpurea bocca,
Chi dai lumi divini
Fulmini avventa e scocca,
E chi tessendo va col crin sottile
Al combattuto cor laccio servile.

La cortesia seguita
Sa lo stuol de le Grazie
Lieta s’oppone a la nemica ardita;
Queste già rese sazie
D’aver servito insipida bellezza,
Or con suo scorno e oltraggio a lei rubelle,
Con diverso servaggio
Sol de la cortesia son fide ancelle;
E intente a custodir più degno oggetto
Vantano a me rapir l’alma dal petto.

La bellezza omai pretende
Saettare il cor co’ lumi,
Cortesia già l’alma accende
Co’ suoi nobili costumi;
Ma non so chi di lor la palma avrà.

Olà pensieri miei, ditemi, olà
Chi de le due guerriere
Vincitrice sarà?

Ma già resa avvilita
Ne le pretese prede,
La bellezza concede
A cortesia la sua vittoria ambita;
E la gentil guerriera
A l’alma e al cor già impera;
Che per destin fatale
A la beltà la cortesia prevale.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
collocazione ARCA VII 24.40

Scheda a cura di Nadia Amendola
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