Scheda n. 6446

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1710-1740

Titolo

Bel giovane che si confonde alla vista di due belle donne / Fago

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Fago, Francesco Nicola (1677-1745)

Fa parte di

(n. 5293/18)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1710-1740]

Descrizione fisica

C. 88-90

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Ingegni curiosi. Cantata, Bel giovane che si confonde alla vista di due belle donne

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, la minore, c)
Ingegni curiosi
2.1: A tempo giusto(aria, mi minore, c)
Di due stelle qual sia la più vaga
3.1: (recitativo, do maggiore, c)
Dal testimon dei lumi
4.1: (aria, do maggiore, 3/4)
Tu dimmi dio Cupido

Trascrizione del testo poetico

Ingegni curiosi
Dite se strane son del cor le pene
Nel sembiante d’Irene
Godo di Clori mia l’amate forme
Ma quel volto uniforme
Che stringe nel cor mio care catene
Non so se sia di Clori o pur d’Irene.

Di due stelle qual sia la più vaga
Chi distingua trovar non si può
L’una e l’altra ben so che m’appaga
Quest’ò quella se sia la più bella
Poi confuso conoscer non so.

Dal testimon dei lumi
Quasi convinta già l’anima mia
Crede ciò che desia
E desia ciò che crede
Per non mancar di fede
Con un solo pensier due Numi adora
Né volendo tradir tradisce ogn’ora.

Tu dimmi dio Cupido
Di queste due beltà qual mi ha piagato

A questa se son fido
Quell’altra poi mi chiama infido
A quella se son grato
Quest’altra poi mi sgrida ingrato.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 34.6.28 [olim Cantate 252].18

Scheda a cura di Mina Chiarelli
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