Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1710-1740
Titolo
Bel giovane che si confonde alla vista di due belle donne / Fago
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Fago, Francesco Nicola (1677-1745)
Redazione
[S.l. : copia, 1710-1740]
Descrizione fisica
C. 88-90
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Ingegni curiosi. Cantata, Bel giovane che si confonde alla vista di due belle donne
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Melucci 1993: n. 15 p. 412
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, la minore, c)
Ingegni curiosi
Ingegni curiosi
2.1: A tempo giusto(aria, mi minore, c)
Di due stelle qual sia la più vaga
Di due stelle qual sia la più vaga
3.1: (recitativo, do maggiore, c)
Dal testimon dei lumi
Dal testimon dei lumi
4.1: (aria, do maggiore, 3/4)
Tu dimmi dio Cupido
Tu dimmi dio Cupido
Trascrizione del testo poetico
Ingegni curiosi
Dite se strane son del cor le pene
Nel sembiante d’Irene
Godo di Clori mia l’amate forme
Ma quel volto uniforme
Che stringe nel cor mio care catene
Non so se sia di Clori o pur d’Irene.
Di due stelle qual sia la più vaga
Chi distingua trovar non si può
L’una e l’altra ben so che m’appaga
Quest’ò quella se sia la più bella
Poi confuso conoscer non so.
Dal testimon dei lumi
Quasi convinta già l’anima mia
Crede ciò che desia
E desia ciò che crede
Per non mancar di fede
Con un solo pensier due Numi adora
Né volendo tradir tradisce ogn’ora.
Tu dimmi dio Cupido
Di queste due beltà qual mi ha piagato
A questa se son fido
Quell’altra poi mi chiama infido
A quella se son grato
Quest’altra poi mi sgrida ingrato.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 34.6.28 [olim Cantate 252].18
collocazione 34.6.28 [olim Cantate 252].18
Scheda a cura di Mina Chiarelli