Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1700-1740
Titolo
Cantata à Voce Sola / Del Sig:r Fran.co Mancini
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)
Fa parte di
Cantate / Mancini Francesco (n. 6417/12)
Redazione
[Napoli : copista napoletano, 1700-1740]
Descrizione fisica
1 partitura (6 c.) ; 210x275 mm
Filigrana
Titolo uniforme
Crudele lontananza. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
2.1: Arioso(aria, do maggiore, 3/4)
So che non può piacer
So che non può piacer
3.1: (recitativo, c)
Fuggi fuggi dall'alma
Fuggi fuggi dall'alma
4.1: Vago e largo(aria, mi minore, c)
Ah ch'è pena
Ah ch'è pena
5.1: (recitativo, c)
Vanne, vola ti dico gelo
Vanne, vola ti dico gelo
6.1: A tempo giusto(aria, la minore, c)
Baciar voglio bell'anima mia
Baciar voglio bell'anima mia
Trascrizione del testo poetico
Crudele lontananza
Mi fa Clori temer
Di tua costanza.
Il mio petto ti crede,
Ma da lungi è un ardir
Pretender fede.
So che non può piacer
A chi sa già goder
Amor lontano.
Non t’ingannar mio cor,
Non è senz’occhi amor
Né tanto insano.
Fuggi, fuggi dall’alma
Mia crudele gelosia.
Mi fido del mio ben e se m’inganno
Fuggo almen dal timor il grave affanno.
Ah, ch’è pena
Sentirsi nel core
Quel freddo timore
Che dice chi sa.
Il tuo bene
Da lungi t’uccide
E un altro si ride
Di tua fedeltà.
Vanne, vola ti dico, gelo,
Crudo nemico
Che sol dimori in seno.
Provò il mio cielo nuvolo o sereno.
Baciar voglio, bell’anima mia,
Quello strale ch’il cor mi ferì.
Crede l’alma sol ciò che desìa,
Esser cieca se piace così.
Risorse online
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Mc - Milano - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi"
fondo Noseda
collocazione L.16.9.1/14.12
fondo Noseda
collocazione L.16.9.1/14.12
Scheda a cura di Simona Di Martino