Scheda n. 6216

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1730-1760

Titolo

Cantata per camera a voce sola / del Sig.r Fran.co Araja

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Araja, Francesco (1709-1770)

Fa parte di

Redazione

Copia

Descrizione fisica

1 partitura (c. 36r-42v, p. 71-84 segnatura in inchiostro rosso) ; 207x278 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Nelle due Arie, per poche battute, la linea del b.c. passa dalla chiave di basso a quella di tenore, per tornare poi a quella di basso.

Titolo uniforme

Organico

Contralto e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: And. moderato(aria, mi♭ maggiore, 3/8)
A, Come l'ape sussurrando
2.1: (recitativo, C)
A, Oh con quanta dolcezza
3.1: All.o assai(aria, mi♭ maggiore, 2)
A, Quel vago e caro ogetto

Trascrizione del testo poetico

Come l’ape susurrando
Scherza e vola intorno al fiore
Così amore lusingando
Mi s’aggira intorno al cor
Perché vuol ch’io m’innamori
Un bel volto mi dipinge
Mi costringe ch’io l’adori
E ne provo già l’ardor

Oh con quanta dolcezza
Dimostra al mio pensiero
Il portamento altero
La grazia il brio e la gentil bellezza
Del mio Daliso e i nobili costumi
La forza ch’ha nei lumi
Il bel riso dei labbri e le parole
Onde chi l’ode innamorar ben puote
Da preggi così rari io son costretta
Ad ammirarlo ed insieme ad amarlo
Oh Dio mi son sì cari che ne sento
D’amor l’ardente face
Ne posso non amar quel che mi piace.

Quel vago e caro ogetto
Che vider gl’occhi miei
M’empì d’un tal diletto
Che amare non vorrei
E pur m’è forza amar
Quel tenero piacere
Ch’entrò per gl’occhi al core
Mentre credea godere
Divenne tutto ardore
Ed or mi fa penar

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-PLcon - Palermo - Biblioteca del Conservatorio di Musica "Vincenzo Bellini"
fondo Pisani
collocazione Arm. I Pis. 8.5

Scheda a cura di Fortunata Prinzivalli
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