Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Trascrizione del testo poetico
In una valle amena
A cui faccian corona
Frondose piante e collinette apriche
A piè d’un chiaro fonte
Giacea quasi spirante
Eurillo il fido amante
E quei purgati argenti
Ch’ai flebili lamenti
Erano spettatori
Col loro mormorio
Dimostravan pietà de suoi dolori
Quando il mesto garzone
Preparatosi all’ire
Proruppe in questo dire.
Sol per voi rigide belle
Alle pene ho l’alma avvezza
Che da voi fra queste selve
Filli apprese la fierezza.
Ma la bella crudele
Ch’il suo pastor fedele
Vedea d’amor languire
E scendere a torrenti
Nel proferir gli accenti
Dal ciel di quel bel volto
Quelle lagrime belle
Tesori del martire.
Vinta da tanto amore
Così sfogò l’ardore.
Con tetto di smalto
Gran tempo l’assalto
Sostenni d’amor.
A un punto fatale
Ferito da strale
Si rende il mio cor.
Opran così le stelle
In un cor generoso
Che se niega pietà provo l’affanno.
Non resiste un cor di selce
Ad un nume feritor
Se l’urto d’un onda
Ribatte l’orgoglio
All’hor che s’affonda
Più prende vigor.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Noseda
collocazione C.65.1
Scheda a cura di Marta Cattoglio