Tipo record
Scheda singola
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1700 e il 1710
Titolo
Cantata à Voce Sola
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Ruvo, Giulio : de (? - 1703-16)
Pubblicazione
[S.l. : copista napoletano, 1701-1710]
Descrizione fisica
1 partitura (3 c.) ; 210x274 mm
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Tirsi ben tu vaneggi. Cantata
Organico
Contralto e continuo
Repertori bibliografici
De Guarinoni 1897: 8524
Bibliografia
Descrizione analitica
2.1: Staccato(aria, fa maggiore, 3/4)
A, Vai dicendo questa e quella
A, Vai dicendo questa e quella
Trascrizione del testo poetico
Tirsi ben tu vaneggi
Se credi che il mio core
Quando mercè mi chiedi
Più barbaro si renda a tuoi lamenti.
Quella son che a momenti
Mi piace sì di consolar chi langue.
Ma se pallida esangue
Oppressa dal dolore
Mi esorti ad osservar d’amor le leggi
Tirsi ben tu vaneggi
Che quella non son io
Per cui tanto t’affanna il cieco dio.
Vai dicendo questa e quella
Quanto è cara, quanto è bella
Quanto piace a questo cor.
E poi brami che ti chiami
Idol mio, mio dolce amor.
Se il cor ferito fu
Attendi sì a goder con chi ti piace.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Mc - Milano - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi"
fondo Noseda
collocazione O.46.5
fondo Noseda
collocazione O.46.5
Scheda a cura di Marta Cattoglio