Scheda n. 6055

Tipo record

Scheda singola

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1707

Titolo

Cantata à Voce Sola Del Sig.r Pistochini

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Pistocchi, Francesco Antonio Mamiliano (1659-1726)
autore incerto: Luca, Severo : de (1684 ca – 1734)

Redazione

[S.l. : copista napoletano, 1707]

Descrizione fisica

1 partitura (3 c.;1r vuota) ; 214x273 mm

Filigrana

Note

Datazione a c.3v, in basso a destra a pennino: 1707. - Altra copia in I-Nc 34.4.14 ma in altra tonalità e attribuita a Severo de Luca. - L’attribuzione a De Luca non è confermata in Grove 2001.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
S, Come Dorinda, come
%C-1$bBE@c 4''DD8-8'BDB4''FF
2.1: (aria, si♭ maggiore, 3/8)
S, Ah, t'inganni bella mia
%C-1$bBE@3/8 {8'G8''G.}6x''FGF8EDE
3.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
S, Porto meco li strali delle tue luci
%C-1$bBE@c 8''F8'B8''D6''C'B4''FF
4.1: (aria, si♭ maggiore, c)
S, In ogni momento
%C-1$bBE@c 4-8-8''D8'BG8-8''G

Trascrizione del testo poetico

Come Dorinda, come
Temi che lontananza
Possa del tuo bel nome
Farmi scordare della tua sembianza?

Ah, t’inganni o bella mia
Oh, che pria morir saprò
Ch’io mi scorda de tuoi rai
No, che mai no lo farò.

Porto meco li strali
Delle tue luci vaghe
Onde sanar le piaghe
Già mai no li potranno
Se i dardi de tuoi sguardi
Sempre in mezzo del cor fissi mi stanno.

In ogni momento
Di te mi rammento
Amato mio ben.
Ti brama, ti chiama
Ti cerca il mio core
Ch’acceso d’amore
Mi palpita in sen.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Mc - Milano - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi"
fondo Noseda
collocazione O.31.13

Scheda a cura di Marta Cattoglio
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