Tipo record
Scheda singola
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data certa, 1788
Titolo
Cantata / Del Sig.r D. Giuseppe Mugnes In Napoli 1788
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Mugnes, Giuseppe
possessore: Sigismondo, Giuseppe (1739-1826)
Redazione
Napoli : [copia], 1788
Descrizione fisica
1 partitura (26 c.) ; 215x290 mm
Filigrana
Non rilevata
Note
Frontespizio iscritto in una cornice; secondo quanto scritto sulla prima carta della musica il personaggio che canta è Medina; il manoscritto apparteneva alla collezione di Giuseppe Sigismondo, giunta in biblioteca alla sua morte.
Titolo uniforme
Ho il Ciel nemico. Cantata
Organico
Soprano, 2 oboi, fagotto, 2 corni, 2 violini, viola e continuo
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, c)
Ho il Ciel nemico
Ho il Ciel nemico
2.1: (aria, mi♭ maggiore, c)
Ah che del mio dolore
Ah che del mio dolore
Trascrizione del testo poetico
Ho il Ciel nemico
Che non è sazio ancora
Di vedermi penar;
M’odia ciascuno e delle mie vendette
Non sente alcun pietà.
Barbare stelle e quando
Finiran le mie sventure?
Quanto dovrò soffrire?
Questo è troppo per me, fiero martire.
Ah che del mio dolore
Più barbaro non v’è.
Dove si vide mai
Donna più sventurata,
Afflitta e maltrattata
Che sia eguale a me?
Mi vedo io meschinella
Ohimé così perduta,
Non trovo chi mi aiuta
Chi dà sollievo al core.
Ah che del mio dolore
Più barbaro non v’è.
Risorse online
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione Cantate appendice 126 (=34.3.23)
collocazione Cantate appendice 126 (=34.3.23)
Scheda a cura di Giulia Giovani