Scheda n. 5860

Infelice alma mia, che speri o tenti
Non t’avvedi che la vita
E’ una breve dipartita
Su le piume de momenti

Infelice alma mia...

Fasto beltà grandezze
Che val che può che dura
Periglio e sepoltura
Divien di sé più sollevata altezza

Nave altera, in grembo all’onde
Vele tumide spiegò
Hor udite la tra le sponde
Esclamare o Dio me ne vò

Zefiretto che spirò
In un turbine finì
Venner l’ombre e giacque il dì
Folle più, dimmi a che prò
Credi al mar ti fidi ai venti

Infelice alma mia...

Fuor del putrido suolo
Orma errante non stampi
Passa il ben, segue il mal, e resta il duolo,
Più il passo affretti e più ritrovi inciampi

Ferma il vol folle pensiere
Tarpa i vanni al van desire
Non son hor per te le sfere
Sarà tempo di gioire
Nella patria de’ contenti.

Infelice alma mia...