Tipo record
Tipo documento
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Titolo
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Legami a persone
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
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Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
Se de' miei fieri ardori
Quel volto bello
Dimmi, forse non è vaga e vezzosa
Quella tu sei, sì, sì,
Trascrizione del testo poetico
Se de’ miei fieri ardori
Se della pena mia
Brami saper qual sia
L’adorata cagion o’ bella Clori
Volgi per breve istante
Alla fiorita sponda
Di quel vago Ruscello il passo errante,
E in quei liquidi argenti
Fissa de’ lumi tuoi gli sguardi Ardenti.
Quel volto bello
Che tu rimiri
Di quel Ruscello
Nell’onda errante,
È quel sembiante
Che m’innamora
Dal bel fulgore
Di quelle vaghe
Luci amorose
Nascon le piaghe
A questo core,
Che fra’ martiri
Languisce ogn’ora.
Dimmi, forse non è vaga e vezzosa
La cagion del mio dolo?
Ma tu sembri ritrosa,
Né parli, e non rispondi,
E par che ti confondi?
Se in quelle onde correnti altro non miri
Che delle tu [sic] pupille i vaghi rai
Dunque tu sol sarai
Cagion de’ miei sospiri
S’il tuo gentil sembiante
Sarà l’oggetto al mio desire amante.
Quella tu sei, sì, sì,
Per cui si strugge ognor
Mio core amante.
Per te sol mi ferì
Il cieco dio d’amor;
Non paventar, nò, nò,
A te sempre sarò
Fido e costante.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Mss. N. 101/4
Scheda a cura di Giacomo Sances