Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1690-1700
Titolo
Bei crini d’oro | del Sig. Bononcini
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Bononcini, Giovanni (1670-1747)
Fa parte di
Cantate da camera (n. 486/3)
Redazione
[Roma : copia, 1690-1700]
Descrizione fisica
C. 39-51v
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Bei crini d'oro. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Carboni - Gialdroni - Ziino 1989: p. 97, n. 3
Descrizione analitica
1.1: (aria, si♭ maggiore, c)
Bei crini d'oro
Bei crini d'oro
2.1: (recitativo, c)
Bionde chiome ch'ornate
Bionde chiome ch'ornate
3.1: (aria, si♭ maggiore, c)
L'empio arciere
L'empio arciere
4.1: (aria, si♭ maggiore, c)
2.a strofa Hor la sorte
2.a strofa Hor la sorte
Trascrizione del testo poetico
Bei crini d’oro
Per voi s’io moro
Chiegio pietà
Lacci voi siete
Che mi stringete
La libertà.
Bionde chiome ch’ornate
La fronte del mio bene
Siete incanti dell’alma e mie catene
Voi sovr’al bel sembiante
Dell’idolo ch’adoro
Per far ch’io viva amante
Spargete intorno al occhi i lampi d’oro.
E rendete più vago il mio tesoro
Onde sul volto amato
Tal hor sospiro e sospirai più volte
Nel vedervi hor ligate ed hor disciolte.
L’empio Arciero acceso dardo
Per poter al cor vibrarmi
Col suo crin m’incatenò
Poi severo nel tuo sguardo
Ascondendo e l’arco e l’armi
Dal tuo ciglio mi piagò.
Hor la sorte e gode e ride
Perché amare la mia vita
Già trafisse e già legò
E se morte non m’uccide
Né sanar la mia ferita
Né mai scioglier mi potrò.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rli - Roma - Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana
fondo Caetani
collocazione Ms 208.A.1.3
fondo Caetani
collocazione Ms 208.A.1.3
Scheda a cura di Anastasia Magalotti