Scheda n. 541

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1690-1700

Titolo

Bei crini d’oro | del Sig. Bononcini

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Bononcini, Giovanni (1670-1747)

Fa parte di

Cantate da camera (n. 486/3)

Redazione

[Roma : copia, 1690-1700]

Descrizione fisica

C. 39-51v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Bei crini d'oro. Cantata

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, si♭ maggiore, c)
Bei crini d'oro
2.1: (recitativo, c)
Bionde chiome ch'ornate
3.1: (aria, si♭ maggiore, c)
L'empio arciere
4.1: (aria, si♭ maggiore, c)
2.a strofa Hor la sorte

Trascrizione del testo poetico

Bei crini d’oro
Per voi s’io moro
Chiegio pietà
Lacci voi siete
Che mi stringete
La libertà.

Bionde chiome ch’ornate
La fronte del mio bene
Siete incanti dell’alma e mie catene
Voi sovr’al bel sembiante
Dell’idolo ch’adoro
Per far ch’io viva amante
Spargete intorno al occhi i lampi d’oro.
E rendete più vago il mio tesoro
Onde sul volto amato
Tal hor sospiro e sospirai più volte
Nel vedervi hor ligate ed hor disciolte.

L’empio Arciero acceso dardo
Per poter al cor vibrarmi
Col suo crin m’incatenò
Poi severo nel tuo sguardo
Ascondendo e l’arco e l’armi
Dal tuo ciglio mi piagò.

Hor la sorte e gode e ride
Perché amare la mia vita
Già trafisse e già legò
E se morte non m’uccide
Né sanar la mia ferita
Né mai scioglier mi potrò.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rli - Roma - Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana
fondo Caetani
collocazione Ms 208.A.1.3

Scheda a cura di Anastasia Magalotti
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