Tipo record
    Scheda inferiore
  
    Tipo documento
    Musica manoscritta
  
    Data
    Data incerta, 1725-1740 
  
    Titolo
    D’amor la bella pace | Porpora
  
    Presentazione
    Partitura
  
    Legami a persone
    compositore: Porpora, Nicola(1686-1768)
  
    Fa parte di
Cantate e arie (n. 321/8)
  Redazione
    [S.l. : copia, 1725-1740]
  
    Descrizione fisica
    C. 51v-56v nn.
  
    Filigrana
      Non rilevata
    
  
          Titolo uniforme
    D'amor la bella pace. Cantata
  
    Organico
    Contralto e continuo
  
    Bibliografia
    Sutton 1974: n. 24
  
    Descrizione analitica
    1.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
D'amor la bella pace
  
    D'amor la bella pace
    2.1: Larghetto(aria, si♭ maggiore, 3/4)
Dicea Clori a FIlen
  
    Dicea Clori a FIlen
    3.1: (recitativo, c)
O Filen fortunato
  
    O Filen fortunato
    4.1: Allegro(aria, do maggiore, c)
Qual timidetta cerva che fugge
  
    Qual timidetta cerva che fugge
Trascrizione del testo poetico
D’amor la bella pace
In seno all’erbe e ai fiori
Godean Fileno e Clori.
Cheto all’ombra d’un faggio allor m’ascosi
E udii degl’innocenti
Giovani amanti i detti
Che così fean palesi i loro affetti.
Dicea Clori a Filen
Mio tesoro mio ben
Quanto caro mi sei
Quanto mi piaci.
E Filen rispondea
Clori mia ninfa e dea
Più dell’ostro e dell’or
Piacciono a questo cor
Del tuo labro gentil
Gl’ostri vivaci.
O Filen fortunato
Tra me soggiunsi allora
Se amante riamato
Godi quel ben che mai
Benché in amor fedele
Vuol che speri ne men Filli crudele.
Qual timidetta
Cerva che fugge
Dalla saetta
Del cacciator
La mia diletta
Fillide amata
Fugge spietata
Dalle lusinghe
D’un dolce amor.
E pure al monte
Al piano al fonte
Per sempre amarla
La segue il cor.
Paese
    Italia
  
    Lingua
    Italiano
  
    Segnatura
    I-Rrostirolla   - Roma - Biblioteca privata Giancarlo Rostirolla 
collocazione MS MUS 33/8
    collocazione MS MUS 33/8
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni