Scheda n. 4972

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1660-1700

Titolo

L’innamorato Aminta / Giov. Cesare Netti

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Netti, Giovanni Cesare (1649-1686)

Fa parte di

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

C. 65[63]-70 [68]

Filigrana

Non rilevata

Note

Le prime due battute di 5.1 sono prive del testo che è stato rilevato da un’altra fonte della stessa cantata presente in questo stesso manoscritto (cfr. scheda n.).

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo-arioso, mi minore, c)
L'innamorato Aminta
2.1: (aria, mi minore, c3/2)
Bella rosa vago fonte
3.1: (recitativo-arioso, c)
Qui il misero assalito
4.1: (aria, mi minore, c)
Da voi sol si distilla
5.1: (recitativo-arioso, c)
Alle strida dolente

Trascrizione del testo poetico

L’innamorato Aminta
Un dì godea l’armonia d’un fonte
I cui filati argenti
Smaltavano cadenti
Il tenero rubbin di vaga rosa
Che nel prato vicin sorgea sfarzosa.
Quando il misero accorto
Che questi erano viva
Immagin di colei
Ch’era bella cagion de suoi tormenti
La lingua sciolse in sì dogliosi accenti:

Bella rosa vago fonte
Che dell’alma mi spogliate
Deh vedrete meco a fronte
Se nel pianto m’avanzate.

Qui il misero assalito
Da fervidi singhiozzi
Freno alla lingua diè ma non al pianto
Qundo poi si racchetò
Così mesto poi parlò:

Da voi solo si distilla
Il natio e havete humore.
Ma sol porto [o]gni mia stilla
Seco parte del mio core.

[Alle strida dolente
Alla cognita voce]
L’amico Coridon tosto v’accorse
Che stupor che meraviglia
Dissi calando dal vicino monte,
Par fiume Aminta e par che pianga il fonte.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.5.25.9

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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