Scheda n. 48

Tipo record

Scheda singola

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1707

Titolo

Cantata à Voce Sola / del Sig. D. Emmanuele Astorga

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)

Pubblicazione

[S.l. : copia], 1707

Descrizione fisica

1 partitura (4 c.) ; 288x190 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Data presente alla fine della cantata, a c. 4r

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Ah Filli troppo il pianto
2.1: (aria, re minore, c)
Perché siete così ingrate
3.1: (recitativo, c)
O ciel dammi consiglio
4.1: (aria, la minore, 3/4)
Piangi pur afflitto core

Trascrizione del testo poetico

Ah Filli troppo il pianto ambi ci accora
Alma di questo sen ah vien meno
Mio nume Idolo mio
Lascia deh lascia oh Dio
Che il mio core si stempri
In un mare di stille
Piangendo il mio destin sì fiero e rio.
Perché siete così ingrate
Col mio cor tiranne stelle,
Tutte siete congiurate
Contro me fiere rubelle.
O Ciel dami consiglio
Ah si intendo o sorte
Partir dovrà il mio sol per darmi morte.
Parti dunque ben mio
Che sarà tuo seguace il pianto mio.
Piangi pure afflitto core
Che perdendo il tuo bel Nume
Non ha fine il tuo dolore.
Ma nel cenno del mio orrore
Se vedrò quel vago Lume
Vincerò costante e forte
De le stelle il rio furore.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Mc - Milano - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi"
fondo Noseda
collocazione B.23.9

Scheda a cura di Licia Sirch
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