Scheda n. 4759

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1712

Titolo

Cantata ad Alto Solo Del. Ant.o Caldara Con V.V.

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Caldara, Antonio (1671c-1736)

Fa parte di

Cantate da camera (n. 10197/11)

Redazione

Vienna : autografo, 1712

Descrizione fisica

C. 34-37v

Filigrana

Non rilevata

Note

In fine: "a Marzo 1712 in Vienna"

Titolo uniforme

Organico

Contralto, 2 violini e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: Larghetto(aria, mi♭ maggiore, c)
Vaghe luci è troppo crudo
2.1: (recitativo, c)
Troppo nobile ardor m’accese il seno
3.1: (aria, do minore, 3/8)
Potessi almeno

Trascrizione del testo poetico

Vaghe luci è troppo crudo
Il destino del mio core
Che languendo al vostro ardore
Dee la fiama in sen celar.
Sì tiranna è la mia sorte
Che soffrir dovrò la morte
Pria ch’al mio fatale amore
Premio un dì possa sperar.

Troppo nobile ardor m’accese il seno;
Onde il solo bramare,
Anzi il solo pensar che mai risponda
Alli sospiri miei l’idolo mio
E’folle speme è troppo van desio
Quindi per maggior forza
Del mio fatale e disperato ardore
Purtroppo sa l’innamorato core
Ch’è un capital delitto il sol pensiero
Che second’i miei voti il nume arciero.

Potessi almeno
Dirti ch’io t’amo
E che sol bramo
Morir per te.
Anche il rigore
Daria contento
Al fido core
Ed alimento
D’eterno amore
Alla mia fé.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
collocazione DD.226.11

Scheda a cura di Magdalena Boschung-Biancamaria Bigongiali
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