Scheda n. 47

Tipo record

Scheda singola

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1710

Titolo

Cantata à Voce Sola d’Incerto

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Bononcini, Giovanni (1670-1747)

Redazione

[Napoli : copia, 1700-1710]

Descrizione fisica

1 partitura (5 c.) ; 285x190 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Per attribuzione a Giovanni Bononcini cfr. I-Mc, Noseda C-65/7, pp. 218-222; altra copia datata 1702 I-Nc, Cantate 69@19

Titolo uniforme

Organico

Contralto e continuo

Descrizione analitica

1.1: (aria, fa maggiore, 3/8)
Quando mai vermigli labbri
2.1: (recitativo, c)
Nicea del foco mio
3.1: (aria, fa maggiore, c)
E' poco a tanto foco

Trascrizione del testo poetico

Quando mai vermigli labri
Cesseran vostri cinabri
D’accrescermi in petto le fiamme d’amor.
E’ soave il vostro foco
Ma distrugge a poco a poco
Senza posa e l’alma e’l cor.

Nicea del foco mio
Troppo ardente è la fiamma,
Amor l’accese e in un istante crebbe
Nelle viscere mie con tanta forza
Che a tolerarla il core
è come neve al sole.
E più s’accende, oh Dio
Per vederti languire all’amor mio.
Chieggio ad Amor che tempri in questo cor
Le faci e nuovo core
Al mio gioire appresti.
Perché il mio core amante
Per capir tanto ardor non è bastante.

E’ poco a tanto foco,
Cupido un solo cor.
è nuova tirannia
Voler che l’alma mia
Per troppo gioia muoia,
Oh faretrato Amor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Mc - Milano - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi"
fondo Noseda
collocazione A.50.5

Scheda a cura di Licia Sirch
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