Scheda n. 4696

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1660-1700

Titolo

Che volete da me nel mio martire / anonimo

Presentazione

Partitura

Legami a persone

Fa parte di

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

P. 169-178

Filigrana

Non rilevata

Note

Disposizione a libro aperto. In fine indicata la ripresa dell’aria-refrain 1.1.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria-refrain, mi minore, c)
Che volete da me
2.1: (aria, mi minore, c3/2)
E' bastante un petto solo
2.2: (aria, c3/2)
Chi vedesse la sventura
2.3: (aria, c3/2)
A tal segno mi trov'io

Trascrizione del testo poetico

Che volete da me
Nel mio martire
Lasciatemi morire.

È bastante un petto solo
A portar tutto un inferno
Nel mio mal ch’è fatto eterno
Vo la morte per consuolo
Quante piaghe quantoduolo
Quanto il mondo ha di dolore
In compendio l’ho nel core
Né mi posso risentire.

Chi vedesse la sventura
Del mio viver disperato
Ben diria o te beato
S’haver puoi la sepoltura
Di sfogar mia pena dura
Mi si niegha dalle stelle
Quando a tante mie procelle
M’interdicono il soffrire.

A tal segno mi trov’io
Per un’empia crudeltade
Ch’a pietade l’empietade
Moveria lo stato mio
Ogni core l’esser pio
Per me solo ha già perduto
E chi deve darmi aiuto
Non mi lascia di ferire.

Che volete da me…

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.12(b).11

Scheda a cura di Tiziana Affortunato
Ultima modifica: