Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Descrizione analitica
Tirsi, Clori, E quando cessarete affanni miei?
Clori, Servo ancor io
Tirsi, Un alma innamorata
Tirsi, Fra lacci e catene
Clori, Sventurata quel core
Clori, Quell’ Augelletto
Tirsi, Non può cangiar desire un fido amante
Tirsi, Vola la Luccioletta
Clori, Tirsi, Son folle son chimere
Clori, Vuol ch’avvampi alla sua face
Tirsi, Clori, Gran pregio nell’amore è la costanza.
Tirsi, La Tortorella
Tirsi, Clori, Quanto invidio tua sorte, o bella Clori
Clori, Tirsi, Che bel contento
Trascrizione del testo poetico
T: E quando cessarete affanni miei?
C: Tirsi sempre ti lagni?
T: Ah tu non sei Clori vezzosa, e bella
Come servo son io d’Amore ancella.
Servo ancor io
Al cieco Dio
Ma questo core
Non vuol penare.
Se tal or sento
Pena e tormento
Affetto e amore
Io so cangiare.
Un’alma innamorata
Vive sempre agitata
Da mille cure e mille
E d’ardenti faville
Avvampa il core ed ha tra i lacci il seno,
Ne mai di libertà gode il sereno.
Fra lacci e catene
Fra il gelo e l’ardore
Languendo men vo.
Un’ombra di bene
Sospira il mio core
E averla non può.
Sventurata quel core
Che quando soffre pena
Non sa del crudo amore
Frangare i lacci rei l’empia catena
Son amante ancor io
Ma sol di libertà pasco il desio.
Quell’ Augelletto
Che lieto vola
Ha per oggetto
La libertà.
Se il ben ch’egli ama
A lui s’invola
Ei cerca e brama
Altra beltà.
Non può cangiar desire un fido amante
Che vanta il pregio d’un amor costante
E dove ei volge il piede
Lo segue amore e con amor la fede.
Vola la Luccioletta al colle al prato
E sempre porta seco il foco ardente.
Se parte o posa un core innamorato
Non l’abbandona mai l’ardor ch’ei sente.
C: Son folle son chimere
De i forsennati amanti
Legar il suo volere,
Per viver sempre in pene
E sempre in pianti.
T: Ha troppo forza amore
Per vincer l’alme e incatenar il core.
Vuol ch’avvampi alla sua face
Ogni core il Nume arcier.
Basta a lui d’aver seguace
Né gli spiace quando s’ama,
Che si cangi affetto e brama
Sol che s’ami e suo piacere.
T: Gran pregio nell’amore è la costanza.
C: E un pregio bello solo in Lontananza
Quando gl’amanti cori
Perdon di libertade i bei tesori.
La Tortorella
Dogliosa e mesta
Per la foresta
Cerca il suo bene.
S’altri le chiede
Amore e fede
Ella risponde
Tu non sei quella.
T: Quanto invidio tua sorte, o bella Clori
C: Io della mente tua piango gl’errori
T: Io mesto a tutte l’ore
Dirò che nell’amore
Perder la libertade è un gran tormento
C: Io lieta a tutte l’ore
Dirò che nell’amore
Goder la libertade è un bel contento.
C: Che bel contento
È nel godere
La libertà. //
T: Che gran tormento
È non godere
La libertà.
C: Festeggia il core
Che nell’amore
Lacci non ha. //
T: Pena quel core
Che nell’amore
Tra lacci sta.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Sant. Hs. 770
Scheda a cura di Magdalena Boschung