Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Doppia cartulazione, una coeva e una recente a matita.
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Lilla amante fedele
Crude stelle iniqua sorte
Ma perché delle stelle io mi querelo
Di me stessa pietosa tiranna
Cosi dicendo cadde svenuta
Trascrizione del testo poetico
Lilla amante fedele
Al partirsi di Niso
Non sospirò non lagrimò che il core
Reso stupido all’ora
Non dié luogo ai sospir campo al dolore
Ma doppo che lontano il bello suo
Dall’occhi suoi disparve
Sopraffatta dal duolo
Senza trovar consuolo
Disperata baccante
Cosi disse esclamò la fida amante.
Crude stelle iniqua sorte
O toglietemi la vita
O rendetemi il mio bene.
Mi negate ancor la morte
Per rimedio alla ferita
Per sollievo a tante pene.
Ma perché delle stelle io mi querelo
Se squarciandomi il petto
Poss’io togliere all’alma il mortal velo.
Di me stessa pietosa tiranna
Al duol che m’affanna
Darò libertà.
Se il cielo non cessa
Di darmi martire
Vogl’io col morire
Trovare pietà.
Cosi dicendo
Cadde svenuta al verde prato in seno
E se non morse ei tramortissi almeno.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Cantate 29.3
Scheda a cura di Irene Pasqua