Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Descrizione analitica
O cruda gelosia
Se sei figlia d'un dio tutt'ardore
Trascrizione del testo poetico
Se l’empia gelosia
Non venisse a turbar col suo veleno
L’amorose dolcezze a l’alma mia
Quanto, quanto felice
Sarebbe il cor di Nice!
Ma perché la crudele
Ognor sen viene a tormentarmi il core,
Invece di goder peno in Amore.
Non sa che sia
La gelosia
Chi nel suo core
Fiamma d’amore
Mai non sentì.
Sì rio tormento
Ben io lo sento
Ch’amor col dardo
D’un vago sguardo
Già mi ferì.
O cruda gelosia
S’è ver che figlia sei d’un cieco Dio
Perch’al pari di lui cieca non sei?
Che forse non havrei
Nel misero mio cor tanti martiri.
Ma purch’io più sospiri
Non sol tu non sei cieca
Ma cent’occhi o crudel apri a miei danni
E a lagrimar ognor tu mi condanni.
Se sei figlia d’un dio tutt’ardore
Perché gelo m’apporti nel sen?
Se sei figlio d’un dio tutto foco
Perché gelo m’apporti nel sen?
E le care dolcezze d’amore
Vai mesciando d’amaro velen?
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Noseda
collocazione A.11.15.1
Scheda a cura di Licia Sirch