Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Nota sul compositore alla fine della cantata: "G.D.R."
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
S’io t’adoro, il cor lo prova
Ch’io mi struggi per amore lo so ben
Se le voglie, le doglie reprimo
È l’amare in penare in segreto
Strana opinion di gelosia o d’honore
Gl'incendi cocenti
Perch'alta bellezza
Così mi sia permesso
Trascrizione del testo poetico
S’io t’adoro, il cor lo prova,
Ch’a morir per te sen và.
Ma ciò, bella, a che mi giova,
Se non so cercar pietà.
Ch’io mi struggi per amore,
Lo so ben, ch’ho il core in cenere
Ma che prò se a te, mia Venere,
Non paleso il chiuso ardore.
Se le voglie, le doglie reprimo,
Per soccorso concorso non ho.
Se tacendo morendo mi stimo,
Di mercè la mia fè priverò.
È l’amare, il penare in segreto
Osservanza, ch’è usanza oggi dì.
Si celi, si abbeli per viver più quieto
Lo strale fatale, che l’alma ferì.
Strana opinion di gelosia o d’honore
Nega a gl’amanti libera favella,
Perché, se se ne avvede
Custode occhiuto o perfido rivale,
Fulmina di velen sdegnoso strale
E pur tal’uno ancora
Col palesar gl’affetti alla sua diva
Colma d’orgoglio di pietà la priva,
Meglio dunque, cor mio,
Per tiranna politica d’amore
Vittima farsi d’un segreto ardore.
Gl’incendi cocenti,
Che soffre un amante,
Penosi contenti
Son d’alma beante.
È vaga la piaga,
Invano si duole,
Se nobile raggio
N’è fabro d’un sole.
Perch’alta bellezza,
Che prezza ogni nume,
Di Filli fa scorno
Di giorno al bel lume.
Non sia, chi mi fia
Dispreggio al martire,
Che lieto m’acquieto
Felice al soffrire.
Così mi sia permesso,
Purch’altamente habbia locata il core
Tacito incenerir a tutte l’ore.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Sant.Hs.854.18
Scheda a cura di Berthold Over