Scheda n. 4456

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1680-1690

Titolo

Lontananza, l’ho con te

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Redazione

Roma : copia, [1680-1690]

Descrizione fisica

C. 74r-75v ; 225x160 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Nota sul compositore alla fine della cantata: «P.B.» Titolo da incipit testuale. Capolettera ornato.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (ritornello, do maggiore, c)
Lontananza, l’ho con te
2.1: (aria, do minore, 3/4)
Che mi privi del mio bene
3.1: (ritornello, do maggiore, c)
Lontananza, l’ho con te
4.1: (aria, 3/4)
Ben t’intendo vuo’
5.1: (ritornello, do maggiore, c)
Lontananza, l’ho con te
6.1: (recitativo, c)
Così dicea Lorindo appassionato
7.1: (ritornello, do maggiore, c)
Lontananza, l’ho con te

Trascrizione del testo poetico

Lontananza, l’ho con te.

Che mi privi del mio bene
E m’accresci ogn’hor le pene
E sì cruda sei ver me.

Lontananza, l’ho con te.

Ben t’intendo vuo’
Che lungi passi i dì da chi mi bea.
Ecco parto, sorte rea,
Resta il cor se parte il piè.

Lontananza, l’ho con te.

Così dicea Lorindo appassionato
Mentre lasciava l’adorato bene
E con singulti e con amare pene
Così prorumpe un doloroso hoimè [sic].

Lontananza, l’ho con te.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

D-MÜs - Münster - Santini-Bibliothek (in D-MUp)
collocazione Sant.Hs.4086.24

Scheda a cura di Ivano Bettin
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