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Legami a persone
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Redazione
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Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Oh, se potessi un giorno
Dir vorrei: Mio ben, son io
Misero incenerito
Vien sui labri ardito il core
Trascrizione del testo poetico
Oh, se potessi un giorno
Scioglier la lingua in amorosi accenti,
Innamorati i venti
Vedrei fermare alle mie voci il volo.
Direi, che un guardo solo
Delle tue luci belle
Innamora le selve, i fiumi, i sassi,
Direi, che dove passi,
L’erba, il fior, l’augelletto, il bosco, il rio
Arde per te d’amore, Idolo mio.
Ma perché poi paventi
Le fiamme palesar di questo seno,
Senza cor, senza pace io vengo meno.
Dir vorrei: Mio ben, son io
Prigionier delle tue chiome,
Ma non trovo il quando, il come;
Dir vorrei: Bel Idol mio,
Mi consumo sospirando,
Ma non trovo il come, il quando.
Così taccio il caro nome,
Per cui vive il cor penando.
Misero incenerito
Va sospirando il core
Un vezzo, un scherzo, una lusinga, un riso
E pur fiero timore
Vuol, che taccia, qual sia l’amato viso,
Onde ritrova solo
Per mercé del suo foco
Pene, affanni, sospiri e pianto e duolo.
Vien sui labri ardito il core
E ridir vorria, ch’io peno,
Poi si pente e torna in seno
E nasconde il suo martir.
E se amore all’or lo sgrida,
Chiede pace al suo dolore,
Ma ridir ne men si fida
La cagion del suo languir.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione A.7b.42 (A.1.20).19
Scheda a cura di Berthold Over