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Presentazione
Legami a persone
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Redazione
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Stavan due Tortorelle
L’una e l’altra Tortorella
Le Tortorelle amiche
Se mi dici, oh Dio, t’adoro
Trascrizione del testo poetico
Stavan due Tortorelle
Da ramo in ramo a garreggiar col canto,
Una dicea: Mi vanto
D’amarti, o mio tesoro!
E l’altra innamorata
Le rispondea: Mi moro!
Quella volava intorno,
Questa da fronda in fronda
Si nascondea su l’orno,
Su la fiorita sponda,
Se questa poi volava,
Quella pur la giungeva e la baciava.
L’una e l’altra Tortorella
Favellava innamorata.
Quella pria da ramo in ramo
Se diceva: Io amo, io amo,
Questa poi col canto ameno
Rispondeva: Io peno, io peno,
Fida sì, ma tormentata.
Le Tortorelle amiche
Vuoi saper, chi mai sono, amata Clori?
Son, cara, i nostri cori,
Che con ferita eguale
Provano di Cupido il dolce strale,
Onde se lagrimando
Per dolcezza il tuo cor mi dice: Io moro,
Risponde sospirando
Il mio per tenerezza e dice: Io spiro,
E per comun ristoro
Tu mi parli col pianto, io col sospiro.
Se mi dici: Oh Dio, t’adoro,
Ti rispondo: Per te moro,
Dolce fiamma del mio sen.
Se poi dico: Per te spiro,
Mi soggiungi pur: Sospiro,
Vago labro del mio ben.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione A.7b.42 (A.1.20).14
Scheda a cura di Berthold Over