Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data certa, 1701
Titolo
[Esser innamorato]
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)
compilatore della raccolta: Maioli d’Avitabile, Biagio
Fa parte di
Redazione
Napoli : copia, 1701
Descrizione fisica
P. 201-208
Filigrana
Non rilevata
Note
Anonimo nel manoscritto. Una mano posteriore notava con matita: "Probabilm: / di A. Scarlatti"
Titolo uniforme
Esser innamorato e non poterlo dire. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Bibliografia
Wright 1975: no. 16x
Hanley 1963: n. 251, p. 222
Descrizione analitica
1.1: Largo e staccato(aria, do minore, c)
Essere innamorato
Essere innamorato
2.1: (recitativo, c)
Con la rete d’un crine
Con la rete d’un crine
3.1: (aria, do minore, 12/8)
Consigliami, Cupido
Consigliami, Cupido
Trascrizione del testo poetico
Essere innamorato
E non poterlo dir
Tormento è da morir.
Haver la fiamma al core,
Né discoprir, che more,
Non v’è, ch’il può soffrir.
Con la rete d’un crine
Priggionier mi conduce il nume alato.
Ed un barbaro fato,
Che sopra il mio dolor parlar non sa,
Vuol, che ne meno io chieggia libertà.
Un pensiero mi dice,
Che palesi, chi adori,
L’altro dice di no, silenzio e mori.
E per farmi morire,
Pria che la bella mia m’ascolti ed oda,
Amor, che lega il cor, la lingua annoda.
Consigliami, Cupido,
In tanta pena ria, che far dovrò.
Se mi scopro alla bella,
Temo, che non risponda: Io non son quella;
Se taccio il mio martire,
A me convien languire
E’l cor mi dice in sen, ch’io non godrò.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Gl - Genova - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "N. Paganini"
collocazione B.2.23 (M.7.17).27
collocazione B.2.23 (M.7.17).27
Scheda a cura di Berthold Over