Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Dove l'eneta Dori alla reggia del mar
Baciami bella bocca
Stringimi vago seno
Così Tirsi dicea ma Clori intanto
Dolce ardor dell'alma mia
Quel bel sen che m'innamora
Ciò detto in cari amplessi strinse
Se un dì goder si può
Trascrizione del testo poetico
Dove l’eneta Dori
Alla reggia de mar fida s’inchina
Tirsi con la sua Clori
Mentre in picciolo abete
Con soave quiete
Iva solcando i liquefatti argenti
Così la stimolava a’ suoi contenti
Aria
Baciami baciami
Bella bocca
Ch’io pur ti bacerò
Unito labro a labro
de miei contenti fabro
Cupido io proverò.
2a
Stringimi stringimi
Vago seno
Ch’io pur ti stringerò
Col nodo stretto
Col brando del diletto
Quest’alma io mirerò.
Così Tirsi dicea ma Clori intanto
Cui pari ardorl’anima accesa havea
Al bell’idolo suo così dicea:
Dolce ardor dell’alma mia
Mille baci io ti vò dar
Che sol puoi coi labri tuoi
Refrigerio a me recar.
2a
Quel bel sen che m’innamora
Al mio seno io vò legar
Altri mai che i tuoi bei rai
Io non posso idolatrar.
Ciò detto in cari amplessi
Strinse il suo vago e i concepiti ardori
Giva temprando infra i notturni orrori.
Se un dì goder si può
Non farlo è vanità
Instabil deità
Sua rota mai fermò
e il tempo che volò
Più ritornar non sa.
Risorse online
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 34.5.7.121
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni