Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Che nasca o mora il sole
Quel nome adorato
Anzi se dormo e se dormendo sogno
Per godere d'un sogno gradito
Trascrizione del testo poetico
Che nasca o mora il sole,
Che sia torbido il giorno o sia sereno,
Che rida primavera
O che il rigido verno agghiacci e tremi
Sono i primi e gl’estremi
Accenti del mio labbro
Verso colei ch’ha del mio cor l’impero.
E sebben io dispero
Ch’ella senta mie voci
Basta per consolar l’afflitta mente
Fingermi che m’ascolti e sia presente.
Quel nome adorato
Qualora il rammento
Mi fa sì contento
Che più non desio.
Se poi rimirassi
L’amabile oggetto
Per troppo diletto
Morrebbe il cor mio.
Anzi se dormo e se dormendo sogno
Io veggo Filli e seco lei favello
Sospende il rio flagello
Allor la gelosia ch’ognor mi sforza
Perch’ella meco scherza.
Mi promette ben presto
Tornar a me fedel qual di partì
Ma, Dio, ch’appena io rendo
Alla dolce lusinga un grato assenso
Che l’ombra fugge ed è schernito il senso.
Per godere d’un sogno gradito
Non dovrebbe quel cor ch’è sopito
Mai destarsi dal dolce riposo.
Poiché allor che si sveglia e non vede
Quella cara goduta mercede
Troppo vive dolente e penoso.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Malipiero
collocazione MAL T 280.3.6
Scheda a cura di Giulia Giovani