Scheda n. 3734

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1667

Titolo

Non te ne vien pietà

Presentazione

Partitura

Redazione

[S.l. : copia, 17/s]

Descrizione fisica

C. 56v-58v

Filigrana

Non rilevata

Note

Lo stesso testo è stato intonato da Carlo Rainaldi, cfr. I-Vnm, It. IV 466 (9990), coll. Contarini, pp. 65-76.

Titolo uniforme

Non te ne vien pietà. Aria strofica con intercalare

Organico

Soprano e continuo

Descrizione analitica

1.1: (aria, la minore, c)
S, Non te ne vien pietà
%C-1@c 2-8''E6DC8.'B6A/4xGG8GA8.A6B/
2.1: (c)
S, Resti dannato nel sen di Mongibello
3.1: (aria, c)
S, Tra gli abissi più fieri
4.1: (intercalare, c)
S, Non te ne vien pietà

Trascrizione del testo poetico

Non te ne vien pietà,
Bella tiranna mia
Sempre crudele di quest’alma fedele
Ch’hor nel foco, hor nel sol penando sta.
Non te ne vien pietà.

Resti Tifeo dannato
Nel sen di Mongibello al foco eterno.
Del Caucaso gelato
Sia Prometeo in catene esposto al verno.
Giuro al ciel: arde maggiore
Nel mio cor la fiamma mia;
Ė più fiero il suo rigore
A quell’empia gelosia
Che mi danna a soffrir la tua beltà.

Non te ne vien pietà.

2a
Tra gli abissi più fieri
Trova pietade armoniosa cetra.
Da giudici severi
La bella donna Orfeo cantando impetra.
Ma non ponno i miei lamenti,
I sospir che mando a volo,
Le mie lacrime cadenti,
Impetrar tregua al mio duolo.
Lo sperar refrigerio è vanità.

Non te ne vien pietà.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-MOe - Modena - Biblioteca Estense e Universitaria
collocazione Mus.F.1382.14

Scheda a cura di Licia Sirch
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