Tipo record
Titolo analitico
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data certa ponte, 1718-1720
Titolo
Cantata / Del S. D. Ant.o Vivaldi
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Vivaldi, Antonio (1678-1741)
copista: Vivaldi, Giovanni Battista (1655-1736)
Fa parte di
Di Don Antonio Vivaldi Cantate Tomo II (scheda n. 3465)
Pubblicazione
[Mantova] : autografo in parte, [1718-1720]
Descrizione fisica
1 partitura ; cc. 19-22
Filigrana
Non rilevata
Note generali
A c. 19r "alla 4.a alta". Indicazione "Finis" a chiusura della cantata; le carte 21v e 22 non sono notate. Alcuni elementi sono copiati dallo Scriba 4 (probabilmente Giovanni Battista Vivaldi).
Titolo uniforme
Si levi dal pensier. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: Allegro (aria, fa maggiore, c; S,bc)
Si levi dal pensier
Si levi dal pensier
2.1: (recitativo, c; S,bc)
Pastori vaghi e infidi
Pastori vaghi e infidi
3.1: Allegro (aria, fa maggiore, 3/8; S,bc)
Vanne sull'Adria infido
Vanne sull'Adria infido
Trascrizione del testo
Si levi dal pensier
Quel volto lusinghier ch’ancor mi piace.
Il cor non mai placato,
Solo di sdegno armato,
Sempre per lui s’accenda
E in me più non risplenda
Pura d’amor la face.
Si levi dal pensier...
Pastori vaghi e infidi
Io so ch’un vostro sguardo
È mentito e bugiardo,
E che son tradimenti
Vostre finte promesse e giuramenti.
Ma ’l soave concento
Di concavo istromento
Che Daliso infedel forma sovente
Con tal dolcezza, oh Dio,
Ch’in ciel si ferma il sol, nel prato il rio,
M’allettò, mi costrinse
A creder con piacer ciò che mi disse:
Ma saprò far come già fece Ulisse.
Vanne sull’Adria infido,
Che già di te mi rido e t’abbandono;
Ch’a me non mancherà
D’altri la fedeltà se Clori sono.
Vanne sull’Adria infido...
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Localizzazione
I-Tn - Torino - Biblioteca Nazionale Universitaria, sezione musicale
Fondo
Foà
Segnatura
Foà 28(4)
Scheda a cura di Giulia Giovani