Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Di questo testo si conosce una intonazione ma di autore anonimo: cfr. I-Cfm Mus. ms. 45, ff. 45-48v e bibliografia
Titolo uniforme
Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
Vano sospetto o Clori
Con ingiusto dolor l’alma t’affanna
Temer ch’io non t’adori
E un voler di te stessa esser tiranna.
Vieni ad aprirmi il seno
E non temer abbi a vedere in esso
O inganno, o colpa, o tradimento espresso.
Che lieta scorgerai
Dalle mie piaghe e dagl’incendi miei
Con quale affetto mai
Riamata da me Clori tu sei.
Non dar fede a gelosia
Che dubiosa in te s’avanza
Sei tu sol l’anima mia
Il mio ben la mia speranza.
Lume del tuo maggiore
Sotto spoglia mortal dove riluce?
L’una e l’altra tua luce
Che sì soavemente il core impiaga,
Troppo è degna d’amore, e troppo è vaga.
Lasciarvi d’amare
Pupille mie care
Possibil non è.
Più accese più belle
Del sol delle stelle
Amore vi fe’.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Ashburnham
collocazione Ms 729.21
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni