Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1641-1660
Titolo
Del Sig.r D.Dom.co | Ant.o de Mundo
Presentazione
Non applicabile
Legami a persone
compositore: De Mundo, Domenico Antonio
Fa parte di
Canzoni di diversi autori (b) (n. 2514/8)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
C. 37r-48v ; 105x230 mm
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Chi le mie colpe udì. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (aria, sol minore, c)
Chi le mie colpe udì
Chi le mie colpe udì
2.1: (aria, si♭ maggiore, 3/2)
Sotto il cielo d'un bel ciglio
Sotto il cielo d'un bel ciglio
3.1: (aria, sol minore, c;3/4)
Mi cennavan tremolanti
Mi cennavan tremolanti
4.1: (arioso, do minore, c)
Ah sguardi negromanti
Ah sguardi negromanti
5.1: (aria, do minore, 3/2)
Traditori
Traditori
6.1: (arioso, sol minore, c)
Nel mirarvi credei
Nel mirarvi credei
Trascrizione del testo poetico
Chi le mie colpe udì
Oda le pene ancora
Per credere ad un sì
Martire di mia fe’ convien ch’io mora.
Sotto il cielo d’un bel ciglio
Adorai due stelle nere
Né pensai che nelle sfere
Quel color fosse periglio.
Mi cennavan tremolanti
In un palpito di sguardi
E dicean perché non ardi.
Non temer noi siamo Amanti.
Ah sguardi negromanti
Fulmini di vendetta
Non lampi di fortuna
Sempre la luce bruna
Cova in sen la saetta.
Traditori
Negl’amori
Ben conosco
In quel fosco
Le divise
Di più cori trafitti e d’alme ancise.
Nel mirarvi credei
Di due luci serene
Due bellissimi nei
Punti di gloria a terminar mie pene.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.13(b).8
collocazione 33.4.13(b).8
Scheda a cura di Giacomo Sances