Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Il manoscritto in questione è acefalo. Abbiamo solo la seconda parte, costituita da 5 quartine di ottonari piani riprese dalla musica che si divide in cinque sezioni molto simili tra loro. Ogni sezione è ritornellata ed è tanto breve da essere disposta su un solo lato della carta.
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Nel mio scoglio del soffrire
Con il fil della costanza
Poi con canna di speranza
Ma per mia disavventura
Pur convien di disperare (chiusura in Sib maggiore)
Trascrizione del testo poetico
[Prima strofa mancante]
2a
Nel mio scoglio del soffrire
Di lusinghe tutto adorno
Pescator ma sfortunato
Perdo l’hore d’ogni giorno.
Con il fil della costanza
E con l’amo del servire
Butto l’esca del mio core
A pescar nel mar d’Amore.
Poi con canna di speranza
La mano alzo del desio
Poi che credo all’hor con fede
Preso haver l’idolo mio.
Ma per mia disavventura
Trovo l’esca consumata
Et all’hor così dic’io
O gran arte disperata.
Pur convien di disperare
In un mar ch’è troppo amare
Che l’arbitrio già m’ha tolto
Il dominio d’un bel volto.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 33.4.13(b).1
Scheda a cura di Giacomo Sances