Tipo record
Scheda singola
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1740-1790
Titolo
Cantata / 2.da / Scarlatti
Presentazione
Non applicabile
Legami a persone
compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)
possessore: De Candia, Giovanni Matteo (1810-1883)
possessore: Cerutti, Domenico
Redazione
[S.l. : copia, 1740-1790]
Descrizione fisica
1 c. ; 205x305 mm
Filigrana
Note
Tit. dall’intitolazione in alto a sx dell’incipit; carta unica ritagliata lungo tutti i margini; al v. della carta ci sono le ultime battute di una composizione per A, T e bc; ex fondo Cerutti; la grafia è forse di Cerutti (cfr. Repertori bibliografici). La fonte si limita al solo primo recitativo della cantata.
Titolo uniforme
Filli adorata e cara. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Bini 1995: n. 720, p. 347
Hanley 1963: p. 234, n. 272
Descrizione analitica
Trascrizione del testo poetico
Filli adorata e cara,
Filli che fosti e sei l’anima mia,
Se lontananza pria
Mi divise da te svelse il mio core
Da questo amante petto;
Sallo il ciel, sallo amore
Quanto dolente, ahi quanto,
Porto ramingo e solitario il passo,
Ove asperso di pianto
Ogni riva, ogni Giove ed ogni sasso.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rama - Roma - Bibliomediateca Accademia Nazionale Santa Cecilia
fondo Mario
collocazione A.Ms.4775
fondo Mario
collocazione A.Ms.4775
Scheda a cura di Giacomo Sciommeri